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Novara Spagnola

riscoprire la storia ripercorrendone i passi...
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Il presente percorso di Geocaching intende condurvi alla scoperta dei luoghi e degli eventi più significativi legati alla presenza degli Spagnoli a Novara. L'itinerario è in lingua spagnola.  A breve sarà disponibile anche la versione in inglese.
 

I luoghi che esplorerete sono:
1) La Iglesia del Monserrato - glosario 1
2) Los antiguos barrios españoles y la Iglesia de Ognissanti (Todos los Santos ) - glosario 2
3) La Iglesia de San Pedro al Rosario
4) El Broletto
5) El Castillo Visconteo Sforzesco y los bastiones españoles
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​Il percorso è stato preparato dalla classe  3B Servizi Commerciali dell'Istituto Ravizza di Novara coordinata dalla prof.ssa Chiara Atzori
INTRODUZIONE
L’itinerario turistico “Huellas españolas en Novara” nasce da un’idea che intende in qualche modo contribuire a colmare un vuoto, quello dell’assenza di itinerari cittadini che colleghino e rendano vivi ai nostri occhi i segni della dominazione spagnola a Novara nel corso dei secoli XVI e XVII.
Motore di questo progetto sono stati la curiosità verso il nuovo e la scoperta, l’entusiasmo e lo spirito d’avventura, elementi che non possono mancare nello studio di una lingua e di una cultura straniera. L’intenzione è stata quella di “far parlare” in spagnolo alcuni angoli, luoghi e monumenti del centro storico della città, immaginando di farci guidare nello spazio e nel tempo in un viaggio di scoperta delle risorse culturali e turistiche della città stessa e nei meccanismi della lingua spagnola, avvertendola come una presenza viva anche nell’ambiente esterno all’aula. 
Il progetto si è sviluppato come attività interdisciplinare ed è stato realizzato nell’arco del secondo quadrimestre tra i mesi di marzo e maggio durante le ore di spagnolo, dalla classe 3 B servizi commerciali. La metodologia utilizzata è stata laboratoriale e si è basata sull’apprendimento cooperativo e inclusivo (Jigsaw), su lezioni frontali e seminari, sulla condivisione di materiali per mezzo della classe virtuale (Edmodo). Le attività di ricerca di informazioni, elaborazione, sviluppo dell’itinerario e presentazione dei lavori si sono svolte mediante visite guidate nel centro storico, in aula informatica e aula LIM.
L’obiettivo del progetto è stato duplice: dal punto di vista didattico il fine era lo sviluppo di competenze professionali sia in ambito turistico (elaborazione di un itinerario turistico e motivazione della scelta dei luoghi) che linguistico (consolidamento di strutture della lingua, acquisizione e corretto uso di terminologia specifica del turismo e dell’arte); dal punto di vista umano invece si è trattato di saper collaborare in gruppo, sviluppando doti di flessibilità, rispetto e ascolto che si traducono in maggiore efficacia nella risoluzione di problemi e conflitti per il raggiungimento di risultati positivi e soddisfacenti.  
Le fonti a cui si è attinto per lo sviluppo dell’itinerario sono state molteplici: internet e risorse online del Comune di Novara, il testo Novara: storia, arte, ambiente, tradizione Istituto Geografico De Agostini (1995), il romanzo La Chimera di Sebastiano Vassalli ambientato a Novara durante il XVII secolo.
L’itinerario turistico è pedonale, ipotizza come luogo d’inizio la stazione ferroviaria e si snoda lungo cinque tappe:
  1. La Chiesa del Monserrato
  2. I quartieri spagnoli e la Chiesa di Ognissanti
  3. La Chiesa di San Pietro al Rosario
  4. Il Broletto
  5. Il Castello Visconteo Sforzesco e gli antichi bastioni spagnoli
I cinque luoghi dell’itinerario sono stati scelti poichè, direttamente o tramite citazioni riscontrate nelle fonti a cui si è attinto, presentano un collegamento con la storia e la cultura spagnola e la presenza degli spagnoli a Novara. La Chiesa del Monserrato è dedicata alla Madonna di Monserrat, patrona della Catalogna e la sua intitolazione risale al XVII secolo, durante la dominazione spagnola. Le vie che si snodano nel percorso che conduce dalla Chiesa del Monserrato alla Chiesa di Ognissanti, attraversano quelli che anticamente erano i Quartieri Spagnoli fatto ricordato anche da una targa visibile in Via Ugo Ferrandi. La Chiesa di Ognissanti, edificio di impronta romanica tra i più antichi di Novara, è stato risparmiato dalla demolizione dei quartieri esterni alle mura della città, iniziata durante la dominazione spagnola per costruire nuovi baluardi difensivi. La Chiesa di San Pietro al Rosario con l’annesso convento sede dell’Ordine dei Domenicani, all’epoca della dominazione spagnola era anche sede dell’Inquisizione e dei processi che si svolgevano. Se ne può leggere una citazione nel capitolo XXI “La Sposa” del romanzo La Chimera di Sebastiano Vassalli.  Anche il Broletto è citato nel romanzo nel capitolo XXIX “I Paratici” come l’antico Palazzo del Comune di Novara nella cui Torre detta dei Paratici esisteva una pringione in cui è rinchiusa la protagonista del romanzo in attesa dell’esecuzione. L’itinerario si conclude con la visita del Castello Visconteo Sforzesco, sede del presidio militare degli spagnoli, e i resti degli antichi bastioni spagnoli presenti nel Parco dei Bambini.
L’attività di Geocaching costruita sulle tappe dell’itinerario turistico conclude il progetto conferendogli un valore aggiunto in termini di creatività, divertimento, socializzazione e internazionalità, e consente a tutti colori che vorranno cercare le cache in questi luoghi di trovare tracce di arte e storia, con alcuni elementi un po’ più ‘esotici’, dei luoghi più emblematici della città.
Prof.ssa Chiara Atzori, docente di lingua  e civiltà spagnola
RINGRAZIAMENTI
Desiddero ringraziare per la collaborazione prestata tutte le persone che si sono dimostrate fondamentali per la buona riuscita del progetto. In particolare vorrei ringraziare la Prof.ssa Sara Ada Letizia e la Prof.ssa Manuela Valentini, docenti di sostegno della classe 3ª B SC; la Prof.ssa Laura Garboli, docente di sostegno della classe 5ª BSC che si è unita alle visite guidate svolte nel centro storico; il Prof. Stefano Taverna, docente di Lettere e Storia che ha tenuto una lezione presso la Chiesa di Ognissanti, illustrandone la struttura architettonica e le vicissitudini storiche dell’edificio; la Prof.ssa Barbara Bianchi, docente di lingua e civiltà inglese, coordinatrice del progetto Geocaching, per la realizzazione delle cache inserite nell’itinerario. E naturalmente grazie agli alunni della 3 B Servizi Commercali, senza il cui lavoro questo itinerario non esisterebbe. Hanno lavorato con motivazione ed entusiasmo e... insieme abbiamo raggiunto un grande risultato!
  • Chiesa del Monserrato: Alessio Lisotti, Angelica Miccoli, Giulia Sauna, Federica Taccone.
  • Quartieri Spagnoli e Chiesa di Ognissanti: Melania Amato, Michele Cufari, Niccolò Longhi, Sara Hoxha, Kelly Pereira.
  • Chiesa di San Pietro al Rosario: Alessia Anzaldo, Youssef Kamel, Matteo Loi, Alessio Pochetti, Escarlett Reyes.
  •  Broletto: Silvia Avvignano, Mattia Bordone, Claudia Capogreco, Nancy Gioffré.
  • Castello Visconteo Sforzesco e bastioni spagnoli: Alessandro Lombardo, Sara Maruzzo, Giuseppe Mauro, Rossella Osiliero.
  • Immagine e impaginazione di copertina: Giulia Sauna.
INTRODUCCIÓN
El itinerario turístico “Huellas españolas en Novara” surge de una idea que, de alguna manera, se propone contribuir a llenar un vacío, el de la ausencia de itinerarios urbanos en Novara que conecten y revitalicen las señas de la dominación española en la ciudad a lo largo de los siglos XVI e XVII.
Los elementos que nos han animado en este proyecto fueron la curiosidad hacia lo nuevo y por el descubrir, el entusiasmo y el espíritu de aventura que nunca deben faltar en el estudio de una lengua y una cultura extranjera. Hemos tratado de hacer que “nos hablaran” en español algunos rincones, lugares y monumentos del casco antiguo de la ciudad, dejándonos llevar por el espacio y el tiempo en un viaje de descubrimiento de los recursos culturales y turísticos de la ciudad misma y de los mecanismos internos de la lengua española, llegando a percibirla como una presencia viva también al exterior del aula.
El proyecto fue desarrollado como actividad interdisciplinaria a lo largo del segundo cuatrimestre del curso escolar 2016/2017 entre los meses de marzo y mayo, durante las horas de español, por la clase 3ª B servicios comerciales. La metodología que se ha llevado a cabo ha sido de tipo práctico por medio de talleres y se ha basado en el aprendizaje cooperativo y en la educación inclusiva (técnica del Jigsaw), en clases teórica y compartiendo recursos y materiales en la clase virtual creada en la plataforma Edmodo. Las actividades de investigación, búsqueda de informaciones, elaboración, desarrollo del itinerario y presentación de los trabajos realizados se han llevado a cabo por medio de visitas guiadas en el casco antiguo, en el aula informática y en el aula LIM.
La finalidad del proyecto ha sido doble: desde el punto de vista didáctico el objetivo fue el desarrollo de competencias profesionales sea en ámbito turístico (elaboración de un itinerario turístico y explicación de la elección de los lugares) sea lingüístico (consolidación de las estructuras de la lengua estudiada, adquisición y uso correcto de la terminología específica del turismo y del arte); desde el punto de vista humano, el objetivo fue aprender a trabajar en equipo, colaborar, desarrollar la flexibilidad, el respeto y la escucha, elementos que se traducen en una mayor eficacia a la hora de solucionar problemas y conflictos para el conseguimiento de resultados positivos y satisfactorios.
Las fuentes utilizadas para las informaciones y el desarrollo del itinerario han sido varias: internet y recursos en línea del Ayuntamiento de Novara, la guía Novara: storia, arte, ambiente, tradizione del Istituto Geografico De Agostini (1995), la novela La Quimera de Sebastiano Vassalli, ambientada en Novara durante el siglo XVII.
El itinerario turístico es peatonal, tiene como punto de partida la estación de ferrocarril y se desarrolla a través de cinco etapas:
1) La Iglesia del Monserrato
2) Los antiguos barrios españoles y la Iglesia de Ognissanti (Todos los Santos )
3) La Iglesia de San Pedro al Rosario
4) El Broletto
5) El Castillo Visconteo Sforzesco y los bastiones españoles
Los cinco lugares fueron elegidos porque, directa o indirectamente por medio de citas encontradas en las fuentes, tienen una conexión con la historia y la cultura española y la presencia de los españoles en Novara. La Iglesia del Monserrato está dedicada a la Virgen de Monserrat, patrona de Cataluña, y su dedicación se remonta al siglo XVII durante la dominación española. Las calles que se encuentran en el recorrido que lleva de la Iglesia del Monserrato a la Iglesia de Ognissanti atraviesan los antiguos barrios españoles, recordados también en una placa de calle en la calle Ugo Ferrandi. La Iglesia de Ognissanti, edificio románico entre los más antiguos de Novara, evitó el derribo durante la destrucción de los barrios extramuros de la ciudad, comenzada durante la época de la dominación española para la construcción de nuevos bastiones defensivos. La Iglesia de San Pedro al Rosario con el adyacente convento de la orden de los Dominicos, en la época de los españoles fue sede de la Inquisición y de los juicios que realizaba. Se pueden encontrar referencias de eso en el capítulo XXI “La Sposa” (La novia) de la novela La Quimera de Sebastiano Vassalli. También el Broletto se menciona en la obra en el capítulo XXIX “I Paratici” (Los Paráticos) como
antiguo Palacio Consistorial de Novara, en cuya torre denominada de los Paráticos, existía la cárcel donde fue encerrada la protagonista de la novela antes de su ejecución. El itinerario termina con la visita del Castillo Visconteo Sforzesco, sede del presidio militar de los españoles y las ruinas de los antiguos bastiones en el Paque de los Niños. La actividad del Geocaching que se puede desarrollar en las etapas del itinerario turístico concluye el proyecto aportando un mayor valor en términos de creatividad, diversión, socialización e internacionalidad, y permite a todos los que quieran buscar las chaces encontrar huellas de arte e historia, con algunos toques más exóticos, en los lugares más emblemáticos de la ciudad.
Profa. Chiara Atzori, docente de lengua y civilización española
AGRADECIMIENTOS
Quisiera agradecer la colaboración prestadas a todas aquellas personas que han sido fundamentales para lograr el buen resultado del proyecto. En concreto quisiera agradecer a la Profa. Sara Ada Letizia y a la Profa. Manuela Valentini, docentes de apoyo en la clase 3ª B SC; la a Profa. Laura Garboli, docente de apoyo de la clase 5ª BSC que ha participado en las visitas guiadas en el casco antiguo; al Prof. Stefano Taverna, docente de Letras e Historia que ha impartido una clase en la Iglesia de Ognissanti, explicando la estructura arquitectónica y las evoluciones y avatares históricos del edificio; la Profa. Barbara Bianchi, docente de lengua y civilización inglesa, coordinadora del proyecto Geocaching, por la realización de las caches introducidas en el itinerario. Y, por supuesto, gracias a los alumnos de la clase 3 B Servizi Commercali, sin cuyo trabajo este itinerario no existiría. Han sido animados por motivación y entusiasmo… ¡y todos juntos hemos conseguido un gran resultado!
 Iglesia del Monserrato: Alessio Lisotti, Angelica Miccoli, Giulia Sauna, Federica Taccone.
 Barrios españoles e Iglesia de Ognissanti: Melania Amato, Michele Cufari, Niccolò Longhi, Sara Hoxha, Kelly Pereira.
 Iglesia de San Pedro al Rosario: Alessia Anzaldo, Youssef Kamel, Matteo Loi, Alessio Pochetti, Escarlett Reyes.
 Broletto: Silvia Avvignano, Mattia Bordone, Claudia Capogreco, Nancy Gioffré.
 Castillo Visconteo Sforzesco y bastiones españoles: Alessandro Lombardo, Sara Maruzzo, Giuseppe Mauro, Rossella Osiliero.
 Imagen y diseño de portada: Giulia Sauna.
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